Sono sceso avvicinandomi attentamente per evitare qualche improvvisa reazione da parte dell'animale girandogli lentamente attorno per farlo abituare alla mia presenza, aveva gli occhi aperti ,era pienamente conscio di quanto succedeva attorno a lui ma completamente senza energia,tre delle quattro zampe avevano ferite le zampe incredibilmente somiglianti alle mani umane con cinque dita ben formate,nelle ferite ormai infette probabilmente ormai da parecchi giorni si trovavano alcune mosche che letteralmente lo mangiavano vivo,il Possum lo sapeva ma non aveva la forza di reagire,cacciando via le mosche e facendo un po di baccano con un lungo manico di scopa mantenendo la distanza per mia pretezione accenno' ad alzarsi ma arrivato a meta' si accascio' di nuovo a terra, provai altre due volte con lo stesso risultato.
Capii che non c'era molto da fare ma volevo provarci ancora, gli portai da mangiare piccoli pezzettini di pane e frutta,ma non li tocco',gli portai dell'acqua ma non la beveva, gliela versai lentamente sulla bocca ed ebbe ancora una reazione ingoiando forse qualche goccia ma dopo qualche minuto ritorno' ancora come prima,prossimo a morire.
Chiaro che l'uccideva l'infezione,c'era solo l'ultima cosa da fare,ho preso un bicchiere di plastica riempito a meta' di acqua ossigenata e gliele riversai sulle ferite risultando in bianche schiume che sembravano svegliarlo naturalmente perche chissa quanto dolore gli procuravano,rientrando e guardando dalla finestra dopo una mezzora mi accorsi che era sulle quattro zampe muovendosi anche un pochettino.
Continuo' cosi finche' dopo un paio di ore copri' la distanza di tre metri cercando forse un riparo o la strada piu corta verso la foresta,scompari' sotto la prima macchina nel driveway, passo' qualche ora ancora attraversando sotto la prima macchina scomparendo anche sotto la seconda macchina, intanto si fece buio e non si vide piu.La mattina seguente non sapendo se era vivo o morto o se sen'era ritornato nella foresta mi sono accorto che era morto quasi spuntando fuori da sotto la seconda macchina nel driveway.
Ci ho provato ma era ormai troppo tardi, presi la pala quella che uso per spalare la neve e lo portai dove voleva andare depositandolo dentro la foresta. Da dove e' venuto e' ritornato,nessuno puo' fermare la natura.