Interminabili passeggiate come se fossimo ancora in marina Garibaldi nella fifth avenue , non quella di Manhattan ma quella di Brooklyn che era il centro dello shopping locale, da " Prospect Avenue fino alla 9na strada dove c'erano due teatri cinematografici uno l'RKO e l'altro "l'Avon", si andava al cinema ogni tanto, tutte le altre volte passeggiavamo avanti e indietro parlando di Milazzo,di Vaccarella, dei nostri parenti,dei nostri amici e delle nostre fidanzatine lasciate indietro e irremediabilmente come tante storie di ogni giorno perdute ,"lontano dagli occhi,lontano dal cuore", come tanti altri,essendo anche noi lontano le ragazze subivano la corte di altri e infine immancabilmente cedevano ,cose normale per tempi molto differenti di quelli di oggi. ci raccontavamo a vicenda i nostri problemi di cuore oltre alla nostalgia della nostra amata Milazzo,lui poi comincio' la sua strada nella musica italiana,solo italiana,di quella americana non ne ha voluto mai sapere, e ne compose parecchie di successo, dischi d'oro di un milione o piu' non ne ha avuti , ma ne ha avuta una "auguri e condogliande " con quasi mezzo milione di copie vendute. nel 2006 ne venne fuori con un CD con dieci delle sue piu belle melodiche canzoni. una di queste intitolata " Traditura" composta e cantata nella madre lingua siciliana e nel bellissimo dialetto Milazzese, non so se ne prese spunto dei ricordi discussi in quelle interminabili passeggiate della fifth avenue di Brooklyn, per conto mio qualche parolina l'avrei cambiata ma la canzone e' sua l'ha' scritta lui non so perche sono affari suoi ,piace cosi come' e per me e' una bellissima canzone,ecco a chi non la conosce ancora,Sal Conte in "TRADITURA" buon ascolto.
Salvatore Cento