Prima ancora di continuare speravo di avere come ho gia detto le idee chiare e infatti sto pensando tante cose ,prima di tutto di una cosa credo molto importante di cui nessuno in Italia ne ha mai pensato o parlato.
In Italia dovrebbe essere proibito di usare il nome ITALIA e includerlo nel nome di un partito politico che puo giocare con la psiche degli elettori e aiutare quindi lo scopo politico di uno o piu partiti contro altri, il nome Italia dovrebbe essere al di sopra di ogni fede o partito politico italiano,l'Italia e' di tutti non solo di particolari partiti!.
Sono stato precocemente svegliato alla politica italiana credetemi o no che avevo solo tre anni!, era il 1946 quando in Italia ci sono state le prime elezioni democratiche dopo la sfortunata monarchia e il ventennio fascista disastroso per l'Italia e gli italiani al mille percento.
d'apprima quello che attiro' di piu la mia attenzione furono vedere tutti quei manifesti politici che incollavano nei muri del palazzo della contessa di fronte a cui abitavo nella via Scopari di Milazzo dove in quegli anni abitavo, numerosi manifesti di tanti numerosi e differenti partiti, immagino se esisterebbero ancora oggi potrebbero valere una piccola fortuna ne potrei comprare qualcuno anche io per motivi sentimentali.
Dopo la disgrazia della guerra l'evento delle elezioni fu come una grande festa,numerosi comizi figuratevi che facevano fare il comizio anche al personaggio comico iconico di "Sabbaturi" (un suo "comizio" potete ascoltarlo ancora oggi in "youtube") erano comizi con grandi folle, discussioni politiche ma pacifiche in ogni riunione in ogni angolo e in ogni casa, manifesti appiccicati al muro di ogni palazzo e di ogni casa che davano anche lavoro a molta gente, i partiti erano tanti,piu di una dozzina,i disegni e i colori dei manifesti non li ricordo tutti ma alcuni si,c'era la democrazia cristiana,il partito comunista ,il partito socialista,il partito social democratico italiano,il partito monarchico italiano,il movimento sociale italiano,il partito liberale italiano,il partito repubblicano italiano, e altri di cui questo momento non ricordo il nome, il partito che mi attraeva di piu, non so perche era il partito monarchico, forse per motivi che sapevano di romanticismo o forse perche gia da quando imparavi a camminare e a parlare ti imparavano anche a cantare la canzone"passa lu re d'italia" di cui ricordo ancora alcune strofe "passa lu re d'italia con tutti i suoi soldati, le porte sono aperte per poterlo festeggiar" era quella propaganda lava cervello monarchica dal principio dei tempi dei Savoia, invece dopo del referendum mi sembra essere stato prima dell'elezione governativa, il re uscente e paradossicalmente senza colpa Umberto fu esiliato per mai piu ritornare in l'Italia .
Del primo presidente De Nicola ricordo poco, di De Gasperi ricordo un po di piu, ricordo meglio di Luigi Einaudi presidente successivo e di un ministro Pella che mi sembra era il ministro degli esteri poi prima di partire ci fu un nuovo presidente dal nome Gronchi e anche del governo di Amintore Fanfani un nanetto ma molto abile politico e uomo di stato.
successivamente un vai via di governi che salivano,cadevano alternativamente come una giostra che gira di una canzone di successo di quegli anni cantata da Giorgio Consolini, ma ultimamente con la seconda repubblica erano stati fatti dei grandi progressi fino ai due soli poli,uno di destra e uno di sinistra come il sistema americano che per tanti lunghissimi anni ha dato all'America solida stabilita'.
Tutto per niente, il sistema politico italiano ha rivelato la sua fragilita al primo ostacolo, la recessione economica con vari dissesti tra cui quello di corruzione dentro e fuori del governo.
Ne e' venuto fuori il movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo e dopo anche il partito Liberi e Uguali, formato per lo piu di vecchi partiti di sinistra tra cui il partito comunista che sotto il PD era letteralmente scomparso dalla scena politica italiana.
quindi oggi ci sono quattro partiti in competizione nelle elezioni del 4 marzo.
Per guidare il governo serve una maggioranza di almeno oltre il 50%
qualsiasi coalizione,ritornando al futuro del passato,potrebbe salire al governo.
a due settimane dal voto sembra che "forza Italia" di Berlusconi che insieme alla "Lega Nord" e ai "fratelli d'Italia" di trovano in fronte , ma come alla famosa domanda dei 64 mila dollari , riceveranno piu del 50% dei voti? non lo credo, almeno come pochi giorni fa' quando e' scoppiato la notizia che nove parlamentari Cinque Stelle non avevano contribuito una parte del loro salario come promesso dal loro partito a un fondo per aiutare le piccole imprese italiane e creare posti di lavoro per giovani disoccupati italiani. forse in questo ci sara' lo zampino di Putin ,amico stretto di Berlusconi, Putin nel 2016 cerco' anche di insabbiare le elezioni americane,e sicuramente cerchera; di ripetere ancora in Europa e forse anche in America piu tardi quest'anno.oltre all'amicizia di Putin che pur di avanzare gli scopi suoi non si fermerebbe a niente gli altri punti deboli del centro destra si chiamano Salvini e Meloni con entrambi idee di destra alcune delle quali che fanno riflettere.
se vince il centro destra con piu del 50% ci sara un governo che possibilmente offrirebbe le migliori garanzie per governare il paese con a primo ministro il presidente del parlamento europeo Tajani, se non arriva al 50% ci sarebbe la possibilita di coalizione col PD e Gentiloni ancora al governo come primo ministro, ma sarebbe impensabile avere Salvini e Renzi dalla stessa parte,finirebbe prima o poi in rissa a suoni di cazzotti come in un saloon del far west.
Coalizione con il 5 Stelle?, non credo! troppi insulti, some setta ( i 5 Stelle non lo sono) e criminali (Berlusconi non lo e', ha dovuto seguire gli alleati in Libia) e tanti altri,poi vedete voi coalizione tra un estrema destra e un estrema sinistra?tra forza Italia e Liberi e Uguali? io no! ...quindi o piu del 50% o niente governo per la destra!.
Cinque Stelle..non sono una setta e non sono il partito degli ex onesti, perche se parliamo cosi non sono nemmeno il partito degli ex ladri!, sono un partito di tante buone intenzioni,senza tanta esperienza,con un vulcano al comando che preoccupa e con tanti parlamentari meno nove che si sono auto diminuiti i salarii per aiutare altri cittadini in bisogno,veramente lodevole!.........ma il 50% per loro non e' possibile specialmente con queste ultime notizie, una possibile coalizione con il PD ugualmente impensabile,colpa di Renzi che continua a sparare a zero con infinita arroganza che taglia una possibile futura alleanza...una possibile coalizione con Liberi e Uguali?, non impossibile se non dubitiamo che tra i due partiti riceveranno piu del 50%, ho visto alcuni comizi Liberi e Uguali, attendono per lo piu solo tanti vecchi, probabilmente nostalgici appartenenti di vecchi partiti socialisti e comunisti, se per caso tra i due ci sarebbe la maggioranza,questo governo sarebbe molto possibile perche se non mi sbaglio al parlamento europeo Grillo aveva gia cercato una coalizione con partiti di sinistra.
Questo vale anche per Liberi e Uguali che si sono divisi dal PD perche in quell'inclusione erano praticamente emarginati, da soli correttamente hanno deciso di ritrovare e ritornare alle loro origini facendo pagare a caro prezzo la loro cooperazione e inclusione a un eventuale qualsiasi governo.
Il PD se non scomparira' dalla scena politica italiana sara' tutto per credito di Gentiloni che li mantiene a galla , moltissimi italiani votanti li evitera' peggio come se avessero la peste, per loro forse solo la speranza di rimanere una forza politica credibile, non possono nemmeno dire di essere gli ex onesti, forse di essere i futuri onesti se il votante li credera',dovrebbero arrivare al terzo posto o addirittura al quarto,secondo me il merito della campagna piu onesta e civile va al partito liberi e uguali con Pietro Grasso al momento uno dei pochi migliori e onesti uomini politici d'Italia.
dispiace profetizzare un possibile risultato d'ingovernabilita' d'Italia dopo queste elezioni.prepariamoci ad un altro governo tecnico se non facciamo coraggio, prendere il toro per le corna,giocare alla russian roulette e votare in massa per un solo partito.non ci sono tante scelte.
a voi la decisione,
New York,Domenica,Febbraio 18, 2018