da qui le cose potrebbero precipitare vertiginosamente, se la Catalogna dichiara apertamente la propria indipendenza cosa fa Rajoy chiama l'esercito per massacrare pacifici cittadini? o comincia ad arrestare gente stile turco? in questo caso dove e' la democrazia europea?,pronta a massacrare pacifici cittadini ?, questa non e' democrazia! dove ce' desiderio di liberta ce' democrazia,dove ce' intenzione di estinguere quel desiderio di liberta' e di democrazia ce' invece dittatura, tirannia e oppressione, ..Europa attenzione! vai adagio e con piedi per terra perche questo potrebbe essere il principio della fine.si vedono i crack a est , a ovest e in centro,dove vincono elezioni partiti contrari a certe politiche dettate da Brussels.
tutto questo causato da politici poveri di idee e di buone intenzioni,stanno scommettendo tutto, quando vedendo tutte le carte in tavola buoni politici potevano trovare una via d'uscita anzi due,la prima passare una legge europea valida per tutti gli stati membri dell'unione in quale in una situazione analoga a quanto sta succedendo in Catalogna per passare un referendum d'indipendenza ci vorrebbe una partecipazione piu del 50% degli aventi il diritto al voto e almeno il 60% al si' dei votanti, questo non sarebbe proibire alcuna indipendenza ma solo renderla piu genuina piu credibile piu forte e inattaccabile.insomma sarebbe anche un freno democratico.
questa legge ancora non esiste,pero' esistevano in Spagna e in Catalogna certi parametri con cui si sarebbe potuto arrivare a una svolta per una soluzione pacifica e democratica, cioe' al referendum per l'indipendenza della Catalogna hanno votato meno della maggioranza dei votanti totali credo forse il 42 o 43 %. mister Rajoy invece di tentare di rovinare mezzo mondo come hanno fatto tanti altri prima di lui,alcuni anche recenti di cui la storia non conservera' delle buone pagine, avrebbe potuto dire alla Catalogna,ripetiamo il referendum per la vostra indipendenza , se la maggioranza votera e se la maggioranza di quella maggioranza votera si' allora avrete l'indipendenza, in questo modo tutto il mondo sarebbe stato dalla sua parte, si avrebbe potuto prendere tempo,forse sei mesi o forse un anno prima del nuovo referendum durante il quale si avrebbero potuto indirizzare , risolvere forse cedere ad alcune lagnanze catalane rendendo molto possibile un risultato di no al nuovo referendum. mr Rajoy si dovrebbe dimettere da politico molto pericoloso e l'UE riesaminare le proprie responsabilita' in questa vicenda. la storia e' chiaramente dalla parte della Catalogna,dalla parte della Spagna non ce' niente oltre a una costituzione autoritaria e una monarchia anche se solo di figura ma sempre che evoca tanti di quei fattacci del passato tra cui delle grandissime barriere erette all'indipendenza e volonta di unita' degli stati italiani.
in tutto questo ci troviamo ora oltre il novantesimo minuto servono d'urgenza dei negoziati in seno europeo se non nazioni unite per scongiurare un disastro che rovinerebbe l'Europa e forse il mondo.
cade Rakka per mano di guerrieri Kurdi e forze libere arabi sostenute dagli Stati Uniti,i Kurdi sono stati una vera potenza ,quando tutti si tenevano indietro tra cui un fifone presidente americano un dittatore turco e un Europa svogliata,vedendo la loro gente massacrata e le loro donne rese schiave si buttavano coraggiosamente e con armi paracadutate dagli aerei americani cominciavano a dare filo da torcere ai terroristi dell'isis.sono loro i grandi vincitori di questa guerra di Siria,purtroppo devo dire che con la conquista di Rakka non e' la fine , la vera battaglia comincera' ora tra le forze Kurde e libere siriane e le forze del macellaio Assad e avventuroso Putin. la storia e' da parte dei Kurdi e dei desiderosi di liberta e democrazia siriane.
speriamo che vincera' il buon senso che Assad se ne andra' e libere elezioni saranno indette per un nuovo governo siriano libero e democratico, dopo questo grandissimo disastro il popolo siriano se lo merita.
ora dopo la fuga dei terroristi da Rakka,la situazione migranti si aggrava,i terroristi sicuramente andranno in Africa, in Afghanistan per loro non ce niente ,stanno arrivando in anticipo rinforzi americani,quindi seguiranno la pista africana.
l'Italia adesso deve fare i compiti,dall'Africa sara' solo un salto per arrivare in Europa dove tenteranno di prendersi la rivincita seminando morte e destruzione. l'Italia deve semplicemente chiudere i cancelli prima che entrino e come si diceva nella Sicilia antica "prima che si rubano la santa"
i politici italiani dispiace dirlo di queste cose non ne capiscono tanto,l'unico che fa senso che credo non lo ascolta nessuno e' il ministro degli interni, come si chiama,Minniti?,oltre di lui non ce' nessuno all'altezza di prevenire queste brutte consequenze all'esodo dei terroristi dalla Siria verso l'Europa e l'Italia.
si sente soltanto ora che i terroristi sono in fuga, del petrolio libico in mano ai terroristi che veniva spedito via mare in contrabbando verso Malta , la Sicilia e anche alcuni porti del centro e nord Italia, le autorita' di tutto questo non ne sapevano niente? erano troppo indaffarati a salvare migranti in naufragio oppure i naufraghi erano usati dalle mafie libiche o collusione di mafie,per sviare le attenzioni e non far vedere cosa si contrabbandava dall'altro lato?.
ce' stata una richiesta dai cosidetti "moderati" islamici in nord Italia per avere piu moschee, secondo loro per avere piu relazioni pacifiche e migliore assimilazione., sfumi di ricatto?, e la legge dello sharia dove la mettiamo?, un giorno le domande di piu moschee non potrebbero diventare "vogliamo" per esempio la Sicilia o l'italia?, se potrebbero possibilmente rinunciare in certi aspetti allo "sharia" si potrebbero prendere in considerazione le domande di piu moschee,non dare niente senza contraccambi!. lo stesso dicesi per la legge ius-soli!. e rimandare finche non ce' una risoluzione del problema migranti senza controlli.
infine sono rimasto di stucco nel vedere un bel servizio tg della RAI riguardante una crisi sviluppatasi nelle scuole italiane di bimbi con insetti in testa che si chiamano "pidocchi", sono sicuro che non si tratta di bimbi italiani ma extra comunitari portati in Italia da politici irresponsabili, le nuove generazioni italiane sicuramente non ci presteranno attenzione a questo problema nemmeno sanno che cosa e',non come la generazione del periodo pre e post bellico,specialmente degli anni post bellici,quando in Italia mancava di tutto e il 99% del popolo soffriva perche privato di tutto,molti anche della vita, e purtroppo questo problema esisteva,complimenti dei fascisti che hanno giocato al poker mettendo in tavola l'Italia intera,perdendola,questa volta i complimenti appartengono ai democratici,cosidetti democratici,irresponsabili almeno per quanto riguarda ai "pidocchi" al pari dei fascisti.
tutte idee e osservazioni libere e personali!
per un'Italia e un mondo migliore salutiamo e grazie per
l'attenzione....................alla prossima
New York, Domenica,ottobre 22,2017